martedì 14 luglio 2015

una brutta persona

ciao, mi chiamo valerio e oggi sono stato una brutta persona. di nuovo.
ma proprio brutta.
quindi te lo racconto così puoi prendere le misure e evitarmi la prossima volta che mi incontri per strada.

un tipo mi scrive: ciao! allora scrivi libri, che bello. di che parlano?

un po' di chiacchiere su questo e su quell'altro, lui molto curioso, interessato. dice di essere un lettore pigro, che legge quattro cinque libri l'anno ma che forse leggerà proprio i miei.
io lo ringrazio e gli dico di farmi sapere come va a finire la sua cernita, e lo saluto alla prossima chiacchiera.

ma lui dice: va bene, regalami il tuo libro, dai, mi hai convinto. autografato però! eheh (mette pure il "eheh")
e io: ma i libri si comprano e poi si regalano agli amici! non si chiedono in regalo agli autori che li hanno scritti!
e lui: guarda che ti conviene, perché se poi mi convinci magari mi compro gli altri.

e qui sono diventato una brutta persona.
infatti gli ho risposto: tu che lavoro fai?
sono disoccupato in questo periodo, perché?

(non mi odiare adesso, ma mi ha davvero infastidito)
perché magari vieni a casa mia a fare le pulizie a gratis per un mese. ti conviene perché se mi piace come le fai poi magari il mese dopo ti pago pure!

... non ha più risposto.

ma tanto sconterò la pena con tutte le infamate che adesso scriverà in giro su di me.
quindi stiamo pari.

V.

ps: sì, gli potevo dire di leggersi i racconti gratuiti e invece ho fatto il puzzone. ce posso sta.

AGGIORNAMENTO
mi scrive ancora dicendo: secondo me hai origini genovesi
secondo te va bene se gli rispondo: "secondo me hai origini scimpanzé"?
forse è troppo. un dignitoso silenzio sarà la mia risposta.